lunedì 14 maggio 2018

L'educazione del cavaliere

L'educazione del cavaliere

L'educazione cavalleresca era rivolta solamente agli aristocratici. La formazione di coloro che erano aristocratici si svolgeva all'interno della famiglia dove imparavano a scrivere e leggere i testi sacri. 
Al cavaliere venivano insegnate in seguito la lealtà e la fedeltà, il cavaliere doveva difendere i deboli e proteggere la chiesa. Fondamentali per il cavaliere erano le virtù morali e cristiane e la cortesia.
Dal VIII la nomina del cavaliere avviene seguendo una tradizionale procedura: l'investitura, cerimonia nella quale il "neo cavaliere" viene battuto sulla spalla da una spada, gesto che lo nomina un cavaliere a tutti gli effetti.
La formazione del cavaliere era divisa in questo modo: 
  • A sette anni, i ragazzi venivano affidati al paggio
  • A quattordici anni, venivano inviati come scudieri in un castello
  • A ventun anni diventavano ufficialmente cavaliere

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