lunedì 26 febbraio 2018

ESIODO E L'areté DEL MONDO CONTADINO

ESIODO

Egli è il poeta più antico della Grecia continentale. Per un periodo gli fu negata una vera unità alle sue opere più famose; Teogonia e le Opere e i giorni, considerate soltanto un assemblaggio di poesie. Nella Teogonia, un poema di 1022 versi dove Esiodo parla brevemente dell'origine dell'universo ed elenca le generazioni degli dei corrispondenti ai tre periodi della storia del mondo: Urano, Crono e Zeus.
Le opere e i giorni sono un poema di 828 versi e vengono affrontati i due concetti fondamentali del lavoro e della giustizia, esposti ricorrendo al mito di Prometeo. Oltre ai due concetti sono presenti consigli di morale e di economia; precetti sulla navigazione e sui lavori agricoli e infine consigli sul matrimonio e i rapporti con gli amici.


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